venerdì 19 gennaio 2018

L'apparato digerente con Makey Makey

In modo simile al post "la parti del corpo", anche questo articolo mostra come sia possibile utilizzare il dispositivo "Makey Makey" in abbinamento a Scratch nella rappresentazione concreta dell'apparato digerente (materia: scienze).
In questo caso, però, per le diverse parti dell'apparato non viene utilizzato l'alluminio, bensì una pasta da modellare (Morbidò) che permette, nei diversi colori, di suddividere e rendere più riconoscibile ogni elemento. 
La modellazione manuale è chiaramente utile per i ragazzi che presentano disabilità psicofisiche, ma è anche proponibile come esercizio di classe perché l'esperienza diretta in questo caso stimola la memorizzazione per immagini di termini scientifici ed incrementa, a mio avviso, anche la logica e la capacità di sintesi.


Dovete fare molta attenzione a non far toccare mai le diverse parti tra loro (devono rimanere distanti almeno qualche millimetro tra loro) perché in caso contrario, dopo aver impostato il tutto su Scratch e collegato le parti con Makey Makey, si sentirebbero contemporaneamente più voci (ed ovviamente non va bene).
A noi ci è venuto così:

Dopo aver realizzato questo, ho scattato una foto con il tablet e l'ho scaricata subito sul pc. Ho poi riaperto il progetto "le parti del corpo" su Scratch ed ho cambiato lo sfondo inserendo questa immagine ed aggiungendo il titolo. Ad ogni Sprite (frecce e lettere) ho fatto registrare alla mia ragazza di sostegno la sua voce, facendole ripetere più volte i termini.
Alla fine ogni parte viene collegata con i cavetti a coccodrillo di Makey Makey, come si può vedere nelle seguenti foto:


Per questioni di privacy vi posto il link dove trovate il progetto (che potete usare se volete riproporre lo stesso esercizio alle classi) con la mia voce (non quella dell'alunna):

Se vi iscrivete sul sito di Scratch https://scratch.mit.edu/, potete anche salvarvi nella vostra area personale il progetto ed eventualmente modificarlo (per creare altri progetti simili di scienze o di altre materie).

Le immagini inserite in questo post sono soggette alla licenza Creative Commons: 
 

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